Per Gabrielli l'Italia “è un paese con troppe scorte”
Tutto quello che è successo in Italia e nel mondo senza fronzoli e divagazioni
In Italia
Ue e Fmi criticano la politica economica del governo. La Commissione europea oggi taglierà le stime di crescita dell’Italia nel 2019 allo 0,2 per cento, secondo indiscrezioni. Secondo il report del Fmi, il reddito di cittadinanza “rischia di favorire il lavoro nero”.
Sì al dialogo con l’opposizione venezuelana. Lunedì è in programma un incontro al Viminale tra il vicepremier Salvini e alcuni delegati del presidente dell’Assemblea nazionale del Venezuela, Juan Guaidó.
Scontro nel governo sulla Tav. Il Mit ha inviato l’analisi costi-benefici sull’Alta velocità all’Ue. Salvini ha detto a Terni: “E’ bizzarro che la Francia abbia il dossier e io no”. Il ministro Danilo Toninelli: “E’ la prassi”.
La Francia critica l’Italia sui gilet gialli. “L’incontro di Di Maio col movimento francese è una grave provocazione”, ha detto il ministro agli Affari europei di Parigi, Nathalie Loiseau.
“L’Italia è un paese con troppe scorte”. Lo ha detto il capo della polizia, Franco Gabrielli. “Dobbiamo evitare gli automatismi”.
La Camera vota la fiducia sul dl Semplificazioni con 310 sì e 245 no.
Borsa di Milano. Ftse-Mib +0,82 per cento. Differenziale Btp-Bund a 266 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,13 sul dollaro.
Nel mondo
Tusk ha augurato l’inferno a certi brexiteer. “Mi chiedo quale sia il girone dell’inferno che attende le persone che hanno promosso la Brexit senza avere nemmeno una minima idea sul come portarla a termine in modo sicuro”, ha detto il presidente del Consiglio europeo parlando con i giornalisti a Bruxelles. Donald Tusk ha escluso ogni possibilità di riaprire i negoziati con Londra per l’uscita del Regno Unito dall’Ue e ha detto che Theresa May, oggi a Bruxelles, promuoverà soluzioni “realistiche per superare l’impasse”.
Il 24 aprile sarà la “giornata del ricordo del genocidio armeno in Francia”. Macron ha istituito una nuova “solennità nazionale” per commemorare “l’uccisione di massa” del popolo di fede cristiana a opera dell’Impero ottomano.
Tsipras ha incontrato Erdogan durante una visita del primo ministro greco ad Ankara. I due leader hanno detto che cercheranno di promuovere di più il dialogo tra Grecia e Turchia.
Skopje è entrata nella Nato. La Repubblica della Macedonia del nord ha firmato il protocollo ratificato anche da tutti gli altri paesi membri.
Crescono le azioni del New York Times del 12 per cento dopo l’aumento record del numero di abbonati online nel quarto trimestre del 2018.
Abituati alla tragedia