Le notizie del giorno, in breve
Ignazio Marino assolto in Cassazione
Tutto quello che è successo in Italia e nel mondo senza fronzoli e divagazioni
DALL'ITALIA
Il Def prevede una crescita dello 0,2 per cento nel 2019. Il testo varato dal Consiglio dei ministri stima il rapporto debito-pil in rialzo al 132,7 per cento e il rapporto deficit-pil al 2,4 per cento. Il governo ha escluso una manovra correttiva. “Il testo è in linea con i programmi di governo della legge di Bilancio”, ha scritto Palazzo Chigi in una nota. “La flat tax si farà e non è previsto alcun aumento dell’Iva”, ha detto il vicepremier Matteo Salvini.
Ignazio Marino assolto in Cassazione. I giudici hanno annullato la condanna in secondo grado per peculato e falso. L’ex sindaco di Roma era accusato per la rendicontazione di alcune cene di rappresentanza. “La nostra bocciatura quando era sindaco fu politica”, ha detto l’ex presidente del Pd, Matteo Orfini.
Mattarella visita un campo profughi in Giordania. “L’Italia ammira il vostro ruolo nell’accoglienza dei rifugiati siriani”, ha detto il capo dello stato.
Borsa di Milano. Ftse-Mib -0,46 per cento. Differenziale Btp-Bund a 258 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,12 sul dollaro.
DAL MONDO
È testa a testa tra Netanyahu e lo sfidante Gantz secondo i primi exit poll in Israele. Il partito del generale Gantz sarebbe in lieve vantaggio, ma il Likud di Bibi avrebbe maggiori possibilità di formare una coalizione di governo.
Trump ha minacciato nuovi dazi contro l’Ue per un valore complessivo di circa 11 miliardi di dollari all’anno, come risposta ai sussidi europei ad Airbus.
C’è un’epidemia di morbillo a New York, nel quartiere di Williamsburg è stato dichiarato lo stato di emergenza sanitaria.
Gli Stati Uniti bloccano l’ingresso a 16 sauditi. Il divieto è stato emesso dal segretario di stato Pompeo per l’omicidio del giornalista saudita Jamal Khashoggi
Erdogan vuole ripetere le elezioni a Istanbul, dove il suo partito è stato sconfitto per circa 25 mila voti.
Bensalah è stato nominato presidente ad interim dell’Algeria.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio