Di Maio cerca di salvare la faccia sulla Tav: “Decida il Parlamento”
Tutto quello che è successo in Italia e nel mondo senza fronzoli e divagazioni
DALL'ITALIA
Conte si schiera a favore del completamento della Tav. “Non realizzare la ferrovia costerebbe più che completarla”, ha detto il premier in un video su Facebook: “Solo il Parlamento può decidere di bloccare l’opera”. Conte ha aggiunto che “la Francia si è opposta a un progetto alternativo”. “La Tav si farà come abbiamo detto noi, peccato per il tempo perso”, ha risposto il leader della Lega, Matteo Salvini. “Presenteremo un atto in Parlamento per dire che le priorità sono altre”, annuncia il capo politico del M5s, Luigi Di Maio: “Non abbiamo paura di restare soli”. Il Pd e Forza Italia chiedono le dimissioni del ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli.
La Libia sequestra il peschereccio italiano “Tramontana” nei pressi del Golfo di Sirte. La Farnesina ha scritto in una nota che la detenzione “è verosimilmente legata ad attività di pesca in acque ad alto rischio” e ha chiesto “il rapido rilascio dell’equipaggio”, di cui fanno parte cinque uomini di Mazara del Vallo e due tunisini.
Cantone si dimette dall’Anac. “Tornerò in magistratura”, ha scritto il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione in una lettera: “E’ cambiato l’approccio culturale verso l’Anac”.
I sindacati confermano lo sciopero dei trasporti per il 24 e il 26 luglio. “Le ragioni della mobilitazione rimangono valide”. Il Garante degli scioperi aveva chiesto di rinviare l’interruzione dei trasporti ferroviari.
Borsa di Milano. Ftse-Mib + 1 per cento. Differenziale Btp-Bund a 195 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,11 sul dollaro.
DAL MONDO
Pedro Sánchez ha perso il primo voto di fiducia in Parlamento per essere confermato premier. Il leader del Psoe, che ha vinto le elezioni in Spagna il 28 aprile scorso, ha ricevuto 124 voti a favore e 170 contrari, le astensioni sono state 52. Giovedì ci sarà un nuovo voto e basterà la maggioranza semplice.
Il Senato ha confermato Mark T. Esper come nuovo segretario alla Difesa americano. La carica era vacante da mesi, da quando Jim Mattis rassegnò le sue dimissioni per disaccordi con Trump.
E’ stata uccisa Yelena Grigoryeva. Il corpo dell’attivista russa è stato ritrovato con segni di taglio e strangolamento a San Pietroburgo. Aveva ricevuto minacce.
E’ morto Li Peng. L’ex premier cinese aveva 90 anni, era conosciuto soprattutto per il suo ruolo nelle repressioni durante le proteste di piazza Tiananmen.
C’è stato un blackout in Venezuela che ha interessato gran parte del paese ed è iniziato lunedì. L’elettricità è tornata ieri.
C’è stata la prima ispezione nel Pacifico di Russia e Cina. Un jet militare russo ha violato lo spazio aereo sudcoreano e l’esercito ha sparato colpi di avvertimento.
Il 28 luglio si incontreranno a Vienna Gran Bretagna, Francia, Germania, Russia, Cina e Iran per cercare di salvare l’accordo sul nucleare del 2015.
Roger Scruton è stato riammesso nella commissione per l’Edilizia abitativa del governo britannico di cui era presidente.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio