Oggi nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto culturale del sabato

Redazione
Come tutti i sabati, oggi nel Foglio dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola

    Come tutti i sabati, oggi nel Foglio dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e che potete scaricare qui)


     

     

    Il mondo di Trump - Si contraddice, insulta le donne, è privo di talento politico. Ma ha un suo pubblico orante. E’ un’America antica cresciuta a vaudeville, semplicità e battute da birra con gli amici – di Mattia Ferraresi

     

    La peggio Africa - L’Africa, le donne, il denaro. Storia di Roberto Berardi, liberato dopo due anni e mezzo dalle carceri della Guinea Equatoriale – di Luca Gambardella

     

    Le gang degli economisti - Non solo Mit contro Chicago Boys. C’è una banda di “scienziati tristi” per ogni crisi e per ogni ripresa – di Stefano Cingolani

     

    Pirandello 2.0  - Uno, nessuno e centomila: l’identità digitale, ubiqua e frammentaria, non sempre coincide con quella personale. L’algoritmo del voler essere – di Barbara Carfagna

     

    Requiem a sei voci per una città annientata dalla bomba - “Hiroshima”, un leggendario reportage. John Hersey si fece raccontare la prima atomica sul Giappone da un pugno di sopravvissuti. L’articolo uscì sul New Yorker nell’agosto del ’46. Ne riproponiamo una parte

     

    Un lampo immacolato e silenzioso, poi solo fiamme e rovine - “Perché è notte?”, chiese uno dei bambini della signora Nakamura. Il dottor Sasaki, l’unico rimasto incolume nell’ospedale della Croce Rossa. Quasi subito vi furono feriti dappertutto  

     

    L’autunno del re - Prima Mufasa poi Cecil: piangere (e indignarsi) per un leone ucciso. Breve storia del culto di un animale legato soprattutto al passato – di Maurizio Stefanini

     

    Un vermut per Santamaria - Torino è cambiata, la Fiat e gli Agnelli anche. Il commissario di Fruttero & Lucentini ha qualche nostalgia – di Andrea Ballarini

     

    Mister con i guanti - La strana estate di Walter Zenga, o la dimostrazione che se sei stato un portiere spettacolare non diventerai mai un grande allenatore – di Giovanni Battistuzzi

     

    Nuovo cinema Mancuso - Le recensioni dei film del weekend di

     

    Sorrisi e benedizioni – “Il mio Papa”, 64 pagine e un milione di copie vendute in mezzo mondo: la rivista pop che piace anche a Francesco. Informatissima, è già una lettura d’obbligo in Vaticano – di Fabiana Giacomotti