Il Foglio in piazza contro la Shoah culturale dell'Unesco
Il video della manifestazione di oggi davanti alla sede romana dell’Unesco, che vuole cancellare le radici giudaiche (e quindi anche cristiane) dei luoghi santi di Gerusalemme. Continuate a scriverci a [email protected]
Centinaia di persone sono scese in piazza con il Foglio nel pomeriggio di oggi, mercoledì 19 ottobre, per protestare contro la decisione dell’Unesco di strappare alla storia ebraica i suoi luoghi sacri a Gerusalemme, cancellando così le loro radici giudaiche (e quindi anche cristiane) e dichiarandoli arabi.
L’appuntamento era alle 15 davanti alla sede romana dell’agenzia Onu, dove semplici cittadini, lettori del Foglio, appartenenti alla comunità ebraica della Capitale, parlamentari e simpatizzanti hanno applaudito il simbolico muro del pianto che il direttore Claudio Cerasa, assieme con il vicedirettore Marco Valerio Lo Prete, Giulio Meotti e altri redattori foglianti, hanno issato davanti alla sede dell’Unesco. Da lì la folla radunata si è spostata pacificamente verso Palazzo Chigi e Montecitorio, per chiedere ufficialmente a istituzioni e governo il perché dell’astensione italiana durante il voto della risoluzione.
Universalismo individualistico