Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto culturale del fine settimana
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. E per i vent'anni del Foglio in regalo un numero da collezione. Ecco che cosa trovate in edicola
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. E per i vent'anni del Foglio in regalo un numero da collezione. Ecco che cosa trovate in edicola (e che potete scaricare qui dalla mezzanotte di venerdì)
In fuga da Trump - Le celebrities che avevano minacciato di lasciare gli States sono rimaste. Si ritirano invece nei loro rifugi selvaggi le “comunità intenzionali”, quelle che non ne possono più del sistema - di Mattia Ferraresi
Alfabeto dissidente - E’ morto l’uomo che ha inventato un sistema per trascrivere il cinese in caratteri latini. A 111 anni ancora criticava Mao - di Eugenio Cau
Non c’è banchiere che tenga - Prima c’erano i buoni e i cattivi, poi la crisi ha sconvolto i conti degli uni e degli altri. La gens nova - di Stefano Cingolani
L’isola della Prima Repubblica - Da trent’anni sulla scena. Leoluca Orlando si prepara a diventare per la quinta volta sindaco di Palermo - di Salvo Toscano
Dolcissimo killer - Uno spettro si aggira per l’America: altro che grassi, è lo zucchero la causa di tutti i mali, e la sua lobby non l’ha mai detto a nessuno - di Michele Masneri
Antonietta, che fu frivola a corte ma regina sul patibolo - Dopo aver setacciato gli archivi e riportato alla luce fatti e personaggi inediti, Emmanuel de Waresquiel ricostruisce in un saggio avvincente gli ultimi giorni della vedova di Luigi XVI. E ne svela la tempra straordinaria - di Marina Valensise
L’urlo degli innocenti - Il caso della trasmissione di Rai 3 che risarcisce mediaticamente le vittime di malagiustizia - di Marianna Rizzini
Il male immaginato - L’origine dell’orrore che non vogliamo leggere sui giornali non è la brama di potere, ma la nostra fantasia. Ce lo spiega Macbeth - di Simonetta Sciandivasci
Volto che parla - Conte, o la capacità di adattarsi. Oggi idolo a Londra, le sue facce raccontano la storia di un allenatore che sta cambiando il calcio - di Beppe Di Corrado
Frida dei ritratti - Kahlo, la pittrice che abitava nei suoi quadri e sembrava una dea azteca. La femminilità ferita e l’ostensione del corpo ne hanno fatto un’icona pop. Una mostra a Bologna - di Annamaria Guadagni