Addio al filosofo ignoto Guido Ceronetti
Poeta, scrittore, drammaturgo, giornalista, è morto nella sua casa di Cetona (Siena) all'età di 91 anni
Guido Ceronetti è morto nella sua casa di Cetona, in provincia di Siena. Aveva compiuto 91 anni lo scorso 24 agosto. È stato poeta, scrittore, filosofo, giornalista e drammaturgo. Ma forse qualsiasi definizione della sua carriere e della sua opera potrebbe essere riassunta in un aggettivo: eclettico. Per capirlo basta sfogliare “Regie immaginarie”, pubblicato da Einaudi lo scorso marzo. Una raccolta di scritti che Ceronetti aveva realizzato negli anni '90 rileggendo libri di autori che, in un modo o nell'altro, avevano segnato la sua vita, isolandone dei pezzi e “rimontandoli” dando vita a qualcosa di completamente nuovo. Delle “regie immaginarie” per l'appunto di opere teatrali o cinematografiche.
Qualche anno fa Ceronetti aveva scritto per il Foglio una rubrica dal titolo “Preservativi”. “Uno spazio franco - così lo aveva descritto - fatto di citazioni, di pensieri sciolti, di aforismi, di frammenti estrapolati da ogni scritto antico e moderno, dalle scritture sacre al graffito murale, dai filosofi presocratici alla pubblicità di un oggetto idiota (per esempio, l’oratoria politica), alla corruzione linguistica”.
Di seguito alcuni dei suoi articoli:
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