Duemila anni sotto il Mar Nero. Ritrovato il vascello più antico al mondo
Il relitto di una nave mercantile greca era sepolto a 2.000 metri di profondità. È stata scoperta da una squadra di ricerca anglo-bulgara
Il relitto di una nave mercantile greca che risale a 2.400 anni fa è stato ritrovato nel Mar Nero. La scoperta è stata effettuata da una squadra di ricerca anglo-bulgara ed è il relitto più antico della storia.
I ricercatori hanno detto che la nave mercantile appena ritrovata è simile ai vascelli che decoravano i vasi dell'antica Grecia. La forma dell'imbarcazione ricorda il vascello raffigurato nel Vaso della sirena, che è conservato al British Museum di Londra e risale al 480 a.C. Il motivo per cui i resti dell'imbarcazione sono rimasti in così buone condizioni è che l'acqua a largo della costa bulgara è anossica, cioè non contiene ossigeno.
È stata elaborata un'immagine 3D della nave grazie a dei dispositivi subacquei
La nave era sepolta a 2.000 metri di profondità, una distanza irraggiungibile per i subacquei. Helen Farr, uno dei membri della spedizione, ha detto che “questo è un altro mondo. Quando scopri una nave preservata in ottime condizioni in fondo al mare, ti senti come se fossi tornato indietro nel tempo”.
Il Vaso della sirena, che è conservato al British Museum di Londra
Gli oggetti all'interno del vascello non sono ancora stati resi noti e i ricercatori hanno chiesto altri fondi per tornare sul sito. La nave risale al 400 a.C. ed è uno dei tanti relitti che sono stati scoperti nel Mar Nero. I ricercatori hanno trovato 67 relitti negli ultimi tre anni, inclusa una nave mercantile romana e una flotta cosacca del 17esimo secolo.
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