La Grecia e l'Ue verso l'accordo. Le Borse apprezzano

Maratona di incontri in queste ore a Bruxelles per definire le sorti della Grecia. Le aspettative sono alte e stanno alimentando l'ottimismo sui mercati in una giornata che, tuttavia, potrebbe non essere affatto decisiva. Si punta a un accordo entro la settimana, ed è prevista un'altra riunione ad hoc dell'Eurogruppo nei prossimi giorni. Alle 18, Alexis Tsipras incontrerà il presidente della Bce, Mario Draghi, mentre fonti di stampa greche riferiscono di un colloquio telefonico tra il premier greco e segretario americano al Tesoro, Jack Lew.

Il commissario agli Affari economici, Pierre Moscovici, prima della riunione di oggi, si era detto "convinto" che oggi si potesse trovare una soluzione in base a una certa "volontà politica di salvaguardare l'euro". Concetto evidenziato anche da Draghi, che ha sottolineato la necessità di "salvaguardare l'irreversibilità dell'unione monetaria". Moscovici ha però parzialmente corretto il tiro poco più tardi, affermando che "le proposte fatte dal governo greco rappresentano un passo in avanti ma resta ancora del lavoro da fare sulle riforme importanti".  

A frenare fin dall'inizio le attese, è stato il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker. "Sono stati compiuti progressi nei giorni scorsi, ma ancora non ci siamo. Non so se arriveremo a un accordo oggi", ha affermato prima di incontrare Tsipras. Ottimista ma cauta anche Angela Merkel. "Ci sono ancora molti giorni in questa settimana in cui le decisioni possono essere prese", ha detto parlando con i giornalisti a Magdeburgo. Più duro il ministro delle finanze Tedesco, Wolfgang Schaeuble. "Non abbiamo ancora ricevuto nessuna proposta significativa" da parte delle autorità greche, ha detto arrivando alla riunione straordinaria dei ministri delle Finanze della zona euro. 

[**Video_box_2**]Nella notte il governo ellenico ha presentato un pacchetto di nuove proposte di riforma che sono state definite dai creditori "una buona base" per trovare una soluzione. Le proposte sono state illustrate da Tsipras in una serie di incontri con le tre istituzioni, Commissione Ue, Bce e Fmi. In una nota l'ufficio del premier greco ha anche messo in chiaro che la Grecia non aumenterà l'Iva sull'elettricità. Intanto una fonte ha fatto sapere che la Bce ha innalzato il tetto della liquidità di emergenza alle banche greche per la terza volta in sei giorni. E i mercati sembrano gradire: la borsa di Atene ha chiuso con un rialzo del 9 per cento.