Debutto in Borsa da record per il bitcoin
La criptovaluta balza oltre i 18.000 dollari sulla prima piazza finanziaria globale
Il Bitcoin esordisce in Borsa: e balza oltre i 18.000 dollari al debutto sulla prima piazza finanziaria globale. Gli scambi della controversa criptomoneta sono iniziati alla mezzanotte (ora italiana) tra domenica 10 e lunedì 11 dicembre sulla Chicago board options exchange, uno dei principali mercati delle opzioni, a 15.000 dollari. Il traffico è stato così intenso da rendere il sito della Borsa inaccessibile per 20 minuti dopo l'apertura, anche se il circuito degli scambi ha continuato a funzionare regolarmente.
Nessun altro fenomeno nel settore finanziario ha destato maggiore clamore nel 2017, tanto che la criptovaluta è stata selezionata da una giuria del portale finanziario Finews e della Banca Migros come "termine finanziario svizzero del 2017". Intorno alle 4 di notte il future sul Bitcoin con scadenza 17 gennaio 2018 aveva già raggiunto quota 17.750 dollari superando i massimi raggiunti sui circuiti alternativi non regolati e superando per alcuni minuti quota 18.000 dollari. Il debutto del Bitcoin sul Cboe, che si prevede sarà seguito a breve da quello sul concorrente Chicago Mercantile Exchange, rappresenta la prima opportunità per gli operatori professionali di investire sulla criptomoneta. Anche se molti di loro preferiscono evitarla per la mancanza di regolazione intorno ad essa.
Secondo il Cboe il valore totale di tutti i bitcoin in circolazione, cioè la capitalizzazione di mercato, negli ultimi cinque anni è cresciuto fino a 262 miliardi di dollari da meno di 1 miliardo di dollari, con un fatturato nozionale giornaliero dell'8 dicembre superiore a 21 miliardi di dollari. Il valore totale di tutti i token criptovaluta in circolazione è ora di circa 423,7 miliardi di dollari.