Statistiche e creatività
L’economia russa va alla grande. Merito dei dati truccati della Rosstat
Si sarà trattato di un piccolo ritocco, niente di importante. I dati negativi creano un’attitudine negativa della popolazione nei confronti dell’economia, dei consumi, del paese e che male c’è, in fondo, se i dati vengono truccati, abbelliti rispetto a quello che suggerisce la realtà? L’economia russa va alla grande, mai stata più ottimista e il merito è tutto di questi ritocchi che in un mese hanno regalato alla Russia il miglior pil degli ultimi anni. Lo scorso mese, la Rosstat, l’agenzia russa per le statistiche, ha pubblicato le stime di crescita del 2018, rivelando il miglior risultato per l’economia russa degli ultimi sei anni: una crescita del 2,3 per cento. La reazione è stata di gran sorpresa, persino gli economisti delle banche statali russe sono rimasti diffidenti e senza volerlo ammettere chiaramente hanno detto, a denti stretti, che forse i dati suggeriti dai centri di analisi indipendenti, che davano una crescita dell’1,7 per cento, erano più vicini alla verità, per non dire affidabili. Dietro a questi dati ballerini c’è uno sforzo creativo, per non dire ingannevole. La Rosstat continuava a dare risultati negativi sull’economia russa e prima di agire sull’economia, il Cremlino ha pensato di agire sull’agenzia che già da un po’ non pubblicava più i rapporti su inflazione e crescita. Poi l’intuizione. Vladimir Putin, anziché cambiare ministro dell’Economia, ha cambiato il direttore della Rosstat e da quando è arrivato Pavel Malkov, in carica dal 24 dicembre scorso, l’economia russa non va più così male, anzi. A ben guardare anche i dati degli anni passati, Malkov ha dimostrato che il 2016 non è stato per nulla un anno di recessione, anzi è stata anche registrata una crescita, seppur modesta. Questo metodo di indagine creativo è in linea con l’ottimismo che, ad esempio, domina nei media. Alcuni canali hanno stabilito che i notiziari devono sempre chiudere con una buona notizia. Che sia una primavera anticipata, la vittoria dello Spartak o il pil in crescita poco cambia.