Per condannare la scelta di Matteo Renzi di aprire la crisi di governo, il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha cercato di drammatizzare le ricadute economiche: si è detto “che si voleva il Mes per fare risparmiare l’Italia, oggi sta accadendo l’opposto, mi sembra evidente che non era quella la ragione fondamentale”, ha dichiarato il titolare di Via XX Settembre, sottolineando come nella sola asta di oggi a causa dell’aumento dello spread “gli italiani hanno perso quasi 8 milioni di euro”. L’obiezione di Gualtieri è in parte corretta nell’evidenziare i costi della mossa di Renzi, ma in parte si autosmentisce perché proprio il fatto che il rendimento sui titoli di stato sia aumentato rende il ricorso al Mes più conveniente e opportuno di prima.
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