Per Anpal i lavoratori precari non esistono
"Anpal non ci riconosce come organismo sindacale perché rappresentiamo i lavoratori precari, che sono la maggior parte dentro Anpal Servizi". La protesta e la prima udienza davanti al Tribunale di Roma
"Anpal non ci riconosce come organismo sindacale perché rappresentiamo i lavoratori precari, che sono la maggior parte dentro Anpal Servizi", così Francesco Raparelli, coordinatore nazionale Clap, Camere del lavoro autonomo e precario, spiega i motivi della protesta e della prima udienza davanti al Tribunale ordinario di Roma, sezione lavoro.
L'organizzazione rappresenta 200 iscritti e più di tutte si è battuta in questi due anni per la stabilizzazione dei precari della società in house totalmente controllata da Anpal, l'agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro, guidata da Mimmo Parisi. Se sono riusciti ad ottenere la stabilizzazione di circa 600 lavoratori precari storici è perché "sono conflittuali, invece l'obiettivo dell'azienda è avere interlocutori più dialettici", spiega l'avvocato Alessandro Brunetti che li segue in sede legale.
"Anpal servizi continua ad avere nei confronti dei precari storici come dei navigator un atteggiamento di trascuratezza", dice Valeria Leonardi precaria.
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