Drew Angerer/Getty Images 

editoriali

Biden sceglie la continuità per la Fed

Redazione

Il presidente americano conferma Jerome Powell alla guida della Federal Reserve, contro le pressioni dell’ala radicale dei dem

Il presidente americano, Joe Biden, ha riconfermato per altri quattro anni Jerome Powell alla guida della Federal Reserve, favorendo la continuità, tanto più preziosa in un momento di grande incertezza economica e di inflazione alta. Biden ha anche restaurato il principio dell’indipendenza politica della Fed, che il suo predecessore Donald Trump aveva violato non confermando l’allora governatrice Janet Yellen e scegliendo appunto Powell. In questo modo Biden dà anche un ulteriore appoggio alla strategia decisa dall’attuale governatore e questo è un segnale molto importante perché l’inflazione sta salendo molto e i prezzi al consumo sono cresciuti in ottobre a un tasso che non si vedeva da tre decenni.

 

La Fed deve tenere i prezzi stabili mentre lavora anche sull’occupazione e trovare il punto di equilibrio comporterà scelte molto delicate nei prossimi mesi. Biden sta soffrendo politicamente per l’aumento dei prezzi ma cerca di rassicurare cittadini e mercati dicendo che la sua politica economica e quella della Fed riusciranno a contenere l’inflazione. Più che altro la riconferma di Powell apre un altro fronte tra il presidente e l’ala più radicale del partito che premeva per sostituire l’attuale governatore e aveva proposto al suo posto Lael Brainard, che Biden ha indicato come vicegovernatrice. La senatrice Elizabeth Warren, ex candidata presidenziale in quota sandersiana, ha definito Powell “un uomo pericoloso”, e altri deputati democratici hanno  inviato delle lettere alla Casa Bianca criticando la decisione sul capo della Fed. 

     
Biden ha preferito non dare uno scossone alla Fed e soprattutto non ha voluto rischiare di nominare una figura come la Brainard che avrebbe avuto  problemi durante le audizioni al Congresso per la conferma. Il tempo per cedere alle pressioni interne dei democratici ci sarà: devono essere nominati sette governatori statali nei prossimi mesi. Biden potrà fare qualche concessione, piuttosto che giocare con l’instabilità nella nomina della guida della Fed.

Di più su questi argomenti: