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Moody's rialza l'outlook e conferma il rating dell'Italia. Giorgetti: "Stiamo operando bene"
L'agenzia ha lasciato stabile la valutazione sull'investiment rate (Baa3) del paese. Evitati rischi per i Btp. Il ministro dell'Economia: "Premiata la prudenza sui conti"
Nella serata di ieri è arrivato il giudizio di Moody's sui conti pubblici italiani. L'agenzia di rating ha rivisto al rialzo l'outlook (da stabile a positivo) e ha lasciato invariato il giudizio sull'investiment bank (Baa3), comunque il più basso prima del livello cosiddetto "spazzatura". Sospiro di sollievo, quindi, per il governo. Il giudizio di Moody's scongiura rischi sul debito. Nel breve termine, soprattutto sulla tenuta dei Btp. Un downgrade sarebbe stato deleterio per i titoli di stato. Un giudizio stabile sul debito pubblico italiano lo avevano dato anche le altre tre agenzie di rating (S&P, Dbrs e Fitch).
"Accolgo con molta soddisfazione la pronuncia di questa sera. E’ una conferma che, seppure tra tante difficoltà stiamo operando bene per il futuro dell’Italia", ha commentato il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. "Quindi, alla luce del giudizio espresso da Moody’s e delle altre agenzie di rating, ci auguriamo che le prudenti, responsabili e serie politiche di bilancio del governo, pur nelle legittime critiche di un sistema democratico, siano confermate anche dal Parlamento".