L'Ue raccomanderà la procedura per deficit eccessivo verso l'Italia, dice Giorgetti

Redazione

"È scontato vista la sospensione del Patto di Stabilità". Entro maggio la riforma delle regole di bilancio comunitarie e a breve la presentazione del nuovo (e ultimo) Def

"Essendo terminata a fine 2023 la sospensione del Patto di Stabilità e Crescita introdotta a seguito della pandemia e prorogata per via della crisi energetica, in base all'indebitamento netto registrato dall'Italia lo scorso anno (7,2% del Pil secondo le prime stime Istat) è scontato che la Commissione europea raccomanderà al Consiglio di aprire una procedura per disavanzo eccessivo nei confronti del nostro come di diversi altri paesi". Lo ha detto Giancarlo Giorgetti in audizione alle commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato sulla riforma della governance economica Ue. Il Documento di economia e finanza "che a breve verrà presentato al Parlamento, anche in relazione a questa fase di transizione, avrà probabilmente una conformazione leggermente diversa rispetto al passato" e piu' "leggera", ha aggiunto il ministro dell'Economia e delle Finanze.

  

Quello a cui sta lavorando il ministero dell’Economia sarà l’ultimo Def, visto che il documento andrà in soffitta con le nuove regole fiscali europee. 

  

Entro maggio, dice poi Giorgetti, ci sarà l'approvazione della riforma delle regole di bilancio. Prevediamo che la procedura di approvazione da parte delle istituzioni europee della riforma delle regole di bilancio comunitarie "possa chiudersi entro la meta' di maggio. Poi seguirà la pubblicazione dei testi definitivi della Gazzetta Ufficiale Europea entro l'inizio dell'estate", ha chiarito il ministro.