Editoriali
Nuovo scenario per il risiko bancario
L’operazione tra Bnp e Axa indica una nuova frontiera per le banche italiane
Un’analisi di Mediobanca svela il segreto del risiko bancario che non c’è. Da anni analisti e osservatori si arrovellano su ipotesi di aggregazioni e fusioni bancarie e spesso la Borsa ci crede movimentando i titoli, soprattutto quando c’è di mezzo la banca regina de risiko: Montepaschi, promessa sposa a tanti, ma alla fine anche lei molto “stand alone”.
La verità è che l’idea che ci debba essere un consolidamento nel settore del credito in Italia e in Europa potrebbe rivelarsi superata alla luce della tendenza che sta emergendo di integrare il business bancario con quello assicurativo e delle gestioni patrimoniali. Quest’estate è emersa un’operazione tutta francese che esprime bene questa tendenza: il gruppo bancario Bnp Paribas e quello assicurativo Axa hanno avviato una trattativa perché il primo acquisti dal secondo la controllata Axa Investment managers dando vita a una realtà di gestioni patrimoniali leader in Europa con 1.500 miliardi di asset gestiti.
Questo progetto è destinato a fare scuola in Europa e a dare una scossa, forse, ai gruppi bancari italiani. Fino al punto che questi acquisteranno compagnie assicurative e gestori di patrimoni? È possibile, secondo Mediobanca, che sottolinea come già alcuni istituti abbiano annunciato l’acquisto (o il riacquisto) delle loro joint venture assicurative, come ad esempio Unicredit e Banco Bpm. E se prima questo tipo di iniziative erano considerate dalle banche costose, oggi le nuove regole europee di bilancio consentono di aumentare i profitti nel lungo termine.
Il futuro è nell’integrazione tra banche e assicurazioni laddove queste siano dotate di fabbriche di prodotti di risparmio, settore che garantisce margini di redditività. È a questo filone che bisognerebbe guardare per capire come si muoveranno le cose sullo scacchiere bancario italiano, compresa Mps che il Mef dovrebbe finire di privatizzare e che forse non ha più bisogno di un matrimonio con un proprio simile per essere salvata ma di un percorso di crescita secondo i nuovi orientamenti di mercato.