Luigi Sbarra, Cisl (Ansa)

editoriali

Una buona notizia per le imprese

Redazione

Arrivano i fondi per la legge sulla  partecipazione dei lavoratori alla gestione delle aziende

C’è una buona notizia nella legge di Bilancio: la proposta di legge della Cisl sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione e agli utili dell’impresa diventerà con ogni probabilità legge dello stato. Il comma 457 dell’articolo uno, introdotto a seguito di un emendamento dei relatori, ha istituito un fondo di 70 milioni di euro per l’anno 2025 (e di 2 milioni per l’anno 2026) per consentire l’attuazione di “disposizioni, anche di carattere fiscale, in materia di partecipazione dei lavoratori al capitale, alla gestione e ai risultati di impresa”. Tradotto in parole concrete: queste risorse servono a consentire l’approvazione della proposta di legge di iniziativa popolare presentata dalla Cisl che disciplina, appunto, la partecipazione dei lavoratori alla gestione e ai risultati dell’impresa che da diversi mesi è all’esame della commissione Lavoro della Camera (negli ultimi quarant’anni si contano sulle dita di una mano le leggi di iniziativa popolare approvate dal Parlamento: sette in tutto, circa l’1 per cento, secondo i dati Openpolis).

Non è un caso  che la conferenza dei capigruppo svoltasi il 9 gennaio scorso per la predisposizione del calendario dei lavori d’Aula del mese di gennaio, vi abbia inserito su richiesta della maggioranza (e nello specifico di FdI) l’esame della proposta presentata proprio dalla Cisl a partire dal prossimo 28 gennaio. La legge, come ha ricordato il segretario uscente Luigi Sbarra, non è prescrittiva, nessun obbligo per le aziende, tutto solo per via negoziale, con incentivi per gli accordi di partecipazione. L’obiettivo, come detto, è favorire “un diverso rapporto tra capitale e lavoro”, dove la “cultura partecipativa” si lascerebbe finalmente alle spalle “la cultura novecentesca del conflitto”, e promuovere e incentivare la democrazia economica e la partecipazione gestionale, finanziaria, organizzativa e consultiva dei lavoratori alle imprese per dare piena attuazione all’articolo 46 della Costituzione.  Ben fatto.
 

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