"Samuel Paty, 47 anni, cittadino europeo, professore in una scuola francese, è stato decapitato non da un lupo solitario ma da un estremista, che è stato aiutato e supportato da una rete di complici e conniventi vergognosa. I giornali italiani hanno parlato pochissimo di questo fatto enorme. Sembra quasi che sia un argomento tabù, uno di quelli di cui non parlare. Ho proposto che Italia viva nei Consigli comunali chieda l’intitolazione di una via in ogni comune per Samuel”. E’ meritoria l’operazione del leader di Italia viva, l’ex premier Matteo Renzi, in un vuoto di solidarietà, di concitazione e di iniziative per il professore francese assassinato da un islamista.
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