Obama rimuove Cuba dalla lista dei paesi canaglia
L’Amministrazione Obama venerdì ha rimosso Cuba dalla lista dei paesi sponsor del terrorismo globale, mantenendo un impegno preso a dicembre, quando il presidente Obama annunciò la riapertura storica dei rapporti diplomatici tra Washington e L’Avana. La rimozione dalla lista dei paesi che sostengono il terrorismo era prevista fin da aprile, quando l’Amministrazione aveva dato il suo assenso alla procedura, ed è il passo più importante nel processo di riavvicinamento storico tra i due paesi. L’inclusione nella lista, iniziata nel 1982, impediva a Cuba di accedere ai mercati e alla finanza internazionali, e secondo molti analisti per L’Avana era potenzialmente più dannosa delle sanzioni economiche imposte al paese dall’America. La mossa è stata voluta fortemente dal presidente cubano Raúl Castro, che secondo fonti vicine al negoziato ha posto come condizione principale dell’apertura la rimozione di Cuba dalla lista.
L’annuncio della Casa Bianca arriva però in un momento difficile per i negoziati, la scorsa settimana i funzionari dei due paesi non sono riusciti a trovare un accordo per il ristabilimento delle relazioni diplomatiche e la riapertura delle rispettive ambasciate.