Grande esplosione a Tianjin, nella Cina settentrionale - VIDEO

Redazione
44 morti e 520 feriti il bilancio. "Fiamme e palle di fuoco nel cielo", riportano alcuni testimoni. E' successo nei pressi di un impianto industriale della città, in un'area di stoccaggio di gas e carburante

Inferno di fuoco a Tianjin, città portuale nel nordest della Cina. E' di almeno 44 morti e 520 feriti il bilancio di una serie di esplosioni che ha devastato la zona industriale della città: tra le vittime ci sono 12 vigili del fuoco e 66 persone sono state ricoverate in ospedale in gravissime condizioni.

 

 

 

Il sito industriale si è trasformato un'enorme palla di fuoco, dopo le potenti deflagrazioni partite da un deposito di esplosivi. Le fiamme si sono rapidamente diffuse in tutta la zona industriale, dove hanno preso fuoco numerosi container e magazzini. Vetri e detriti sono arrivati a chilometri di distanza, mentre una nube di fumo nero ha ricoperto la città. "La palla di fuoco era enorme, alta un centinaio di metri", ha raccontato il 27enne Huang Shiting, che vive nei pressi del sito industriale, "ho sentito la prima esplosione e sono usciti tutti dalle case, poi ce ne sono state altre, i vetri delle finestre sono andati in frantumi e molte persone sono rimaste ferite e sono uscite dalle case coperte di sangue".

 

[**Video_box_2**]\Sul posto sono state inviate squadre specializzate per il rischio che possano verificarsi nuove esplosioni nei depositi di materiale chimico. Non sono ancora chiare le cause del disastro: la polizia ha fermato il responsabile dell'azienda
Port Rui Hai International Logistics.

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