Biden non si candida alla presidenza
Il vicepresidente americano Joe Biden ha annunciato che non si candiderà alle presidenziali del 2016, dopo aver valutato per tre mesi l’opportunità di un suo ingresso in campagna elettorale. Biden ha annunciato che non correrà dal Rose Garden della Casa Bianca, durante una breve conferenza stampa tenuta al fianco del presidente Barack Obama e di sua moglie Jill. “Mentre la mia famiglia elaborava il lutto”, ha detto, riferendosi alla morte recente del suo figlio maggiore Beau, “ho continuato a dire che questo lutto, una volta che ne fossimo usciti, chiude la finestra di opportunità per organizzare una campagna realistica per la presidenza. Questa finestra si è chiusa”.
Le voci su una possibile candidatura di Biden si erano diffuse qualche mese fa quando Maureen Dowd aveva scritto sul New York Times che era stato proprio Beau, poco prima di morire, a spingere il padre verso la presidenza. Biden però ha promesso che rimarrà attivo durante la campagna: “Non resterò in silenzio. Parlerò forte e chiaro… sulla nostra posizione come nazione”.
La decisione di Biden elimina dal campo democratico uno dei più forti concorrenti di Hillary Clinton, front runner alle primarie, i cui sondaggi sono in ascesa dopo la vittoria nel dibattito democratico della scorsa settimana contro il candidato socialista Bernie Sanders.
I conservatori inglesi