Da Madrid a Bruxelles, 12 anni di attentati terroristici in Europa
Dopo l'11 settembre 2001, l'Europa è stata colpita più volte da sanguinosi attentati terroristici, tutti di matrice islamista. Ecco in breve l'elenco dei più significativi.
11 marzo 2004. Una decina di bombe vengono posizionate nelle stazioni ferroviarie di Atocha, El Pozo e Santa Eugenia intorno a Madrid. Perdono la vita 191 persone.
7 luglio 2005. I trasporti pubblici di Londra sono sotto attacco: quattro kamikaze si fanno esplodere nell'ora di punta in tre diverse stazioni e su un autobus a due piani. Il bilancio è di 56 morti e 700 feriti. Ancora una volta l'attentato è rivendicato da Al Qaida.
2 novembre 2011. Gli uffici della redazione di Charlie Hebdo a Parigi sono distrutti da una bomba molotov dopo la pubblicazione di una vignetta satirica sul profeta Maometto, nessun ferito.
11-19 marzo 2012. Un uomo armato che afferma di avere legami con Al Qaida uccide tre studenti ebrei, un rabbino e tre militari a Tolosa, nel sud della Francia.
22 maggio 2013. Due estremisti di Al Qaeda uccidono a colpi di machete un soldato di 24 anni reduce dell’Afghanistan a Londra.
24 maggio 2014. Quattro persone vengono uccise al museo ebraico di Bruxelles per mano di un uomo armato di kalashnikov legato al gruppo terroristico dello Stato islamico in Siria.
7 gennaio 2015. Alcuni uomini armati aprono il fuoco nella redazione del settimanale satirico francese Charlie Hebdo a Parigi, “colpevole” di aver pubblicato una vignetta che ridicolizzava Maometto. Dodici persone perdono la vita e dieci restano ferite.
9 gennaio 2015. Un complice degli attentatori nella redazione di Charlie Hebdo spara in un supermercato kosher a Dammartin-en-Gole. Muoiono quattro perone e nel blitz della polizia, alcune ore dopo, lo stesso aggressore.
13 novembre 2015. Parigi viene colpita da una serie di attacchi senza precedenti. I terroristi si fanno esplodere in sei diverse zone della città, tra cui la sala concerti del Bataclan in cui si registra il più alto numero di vittime. Il bilancio finale sarà di 129 morti e 350 feriti. Il giorno successivo l'Isis rivendica l'attacco.