Mezzo pieno o mezzo vuoto? Un filmato smentisce la videodenuncia di Corbyn sui treni inglesi
Martedì 16 agosto, il leader dei laburisti Jeremy Corbyn, ha diffuso un video, poi rilanciato dal Daily Mail e dal Guardian, che lo ritrae mentre viaggia in seconda classe su un treno a suo dire sovraffollato. Il politico britannico si fa riprendere seduto a terra, un panino e una bibita accanto: “Non ci sono treni sufficienti” afferma “e questo è un problema che colpisce ogni giorno molti passeggeri: chi non può permettersi il salatissimo biglietto in prima viaggia seduto nei corridoi”.
E conclude chiedendosi, mentre sfoglia la rivista satirica Private Eye: “Non è una buona ragione per nazionalizzare” le ferrovie private del Regno Unito? Ma è proprio un “private eye” a smentirlo: la compagnia Virgin Trains ha diffuso una settimana dopo le immagini registrate dall’occhio nascosto della telecamera a circuito chiuso. Il filmato mostra Corbyn che prende posto a sedere sul treno da Londra a Newcastle, dove si stava dirigendo per una conferenza.
La risposta di Corbyn arriva immediatamente: in un altro video qualcuno in piedi accanto a lui dice: "Speriamo che a York scenda qualcuno". Il filmato, inviato da Yannis Mendez al Guardian, mostra poi il politico che cammina attraverso una carrozza affollata.
Dalle piazze ai palazzi