In Russia sono morte 33 persone per aver ingerito una lozione da bagno
A Irkutsk, nella Siberia centrale, oltre 50 persone hanno consumato il prodotto, un surrogato più economico dell'alcol, benché nell'etichetta fosse scritto chiaramente che non è potabile. Il premier Medvedev: "Uno scandalo"
In Russia sono morte 33 persone per avvelenamento da metanolo: hanno bevuto una lozione da bagno chiamata Boyaryshnik (biancospino) solitamente usata per la sauna. Almeno altre 20 sono ricoverate in ospedale. La tragedia, che affonda le sue radici nel profondo disagio sociale, è avvenuta a Irkutsk, nella Siberia centrale. Al posto di una comune bevanda alcolica, che contiene etanolo, tutti i coinvolti, probabilmente per risparmiare, hanno bevuto la lozione sebbene l'etichetta recasse chiaramente l'indicazione che non fosse potabile.
“È uno scandalo: queste cose devono finire”, ha detto infuriato il premier russo Dmitri Medvedev, che ha già chiesto il ritiro del Boyaryshnik incriminato e di altri prodotti simili, come riportano gli organi di stampa ufficiali. Del resto in Russia l'abitudine di ricorrere ai meno costosi surrogati delle bevande alcoliche è parecchio diffusa. “Nonostante l'avvertimento, i cittadini hanno consumato il prodotto come se fosse alcol, ma la sostanza è risultata contenere metanolo concentrato invece che alcol etilico”, spiegano gli investigatori.
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