Le mazzate di Trump a Obama e all'Onu: "Un club per divertirsi, che tristezza"
Il prossimo presidente degli Stati Uniti rimprovera a quello uscente la diminuzione dei posti di lavoro, l'Isis e l'Obamacare. E sulle Nazioni Unite: "Lì si chiacchiera e basta"
Donald Trump contro Barack Obama e l'Onu. Dal suo profilo Twitter, il magnate non ha risparmiato critiche al presidente degli Stati Uniti uscente. In mattinata Obama aveva detto che se avesse avuto la possibilità di candidarsi per un terzo mandato avrebbe rivinto le elezioni. “Deve dire così, ma io rispondo 'assolutamente no'”, ha scritto Trump, rimproverando tra l'altro a Obama la diminuzione dei posti di lavoro negli Stati Uniti, l'Isis e l'Obamacare.
President Obama said that he thinks he would have won against me. He should say that but I say NO WAY! - jobs leaving, ISIS, OCare, etc.
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 26 dicembre 2016
The Donald usa inoltre toni trionfalistici parlando delle settimane successive al suo successo elettorale: “Il mondo era triste prima che io vincessi. Non c'era speranza, ora il mercato è salito del 10 per cento e le spese per Natale hanno superato i mille miliardi di dollari”.
The world was gloomy before I won - there was no hope. Now the market is up nearly 10% and Christmas spending is over a trillion dollars!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 26 dicembre 2016
Le dichiarazioni più critiche però Trump le ha riservate all'Onu, specialmente dopo la risoluzione del Consiglio di sicurezza contro gli insediamenti israeliani in territorio palestinese. “Le Nazioni Unite hanno un grande potenziale, ma al momento sono solo un club dove le persone si riuniscono, chiacchierano e si divertono. È molto triste”, ha twittato Trump.
The United Nations has such great potential but right now it is just a club for people to get together, talk and have a good time. So sad!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 26 dicembre 2016