In Messico sono morte 5 persone in un attacco a un festival musicale
Tra le vittime c'è anche un italiano. Le ragioni della sparatoria sono ancora poco chiare
Cinque persone sono morte e 15 sono rimaste ferite lunedì durante una sparatoria notturna al Blue Parrot, una discoteca di Playa del Carmen, celebre sito turistico sulla costa atlantica a sud del Messico. La sparatoria è avvenuta intorno alle 3 del mattino ora locale, durante uno degli eventi di chiusura di un festival di musica elettronica, il BPM.
Le vittime dell’attacco sono quattro uomini e una donna. Miguel Ángel Pech Cen, il procuratore dello stato, ha detto che i quattro uomini sarebbero due canadesi, un colombiano e un cittadino italiano, Daniel Pessina, di origini milanesi. Il procuratore ha detto che i quattro uomini sono stati uccisi da colpi di arma da fuoco, la donna invece è morta dopo essere caduta durante la confusione per l’attacco. Ci sono inoltre almeno 15 feriti, di cui uno in gravi condizioni.
Conferenza stampa circa i particolari della sparatoria delle autorità #BlueParrot Playa del Carmen @TheBPMFestival pic.twitter.com/vCLw3DMPeS
— Marco Ferraglioni (@MFerraglioni) 16 gennaio 2017
Le ragioni della sparatoria non sono ancora chiare: Cristina Torre, il sindaco della località Solidaridad, dove è avvenuto l’attacco, ha detto ai media locali che secondo alcune versioni un uomo avrebbe aperto il fuoco sulla folla dopo essersi rifiutato di pagare il conto; un’altra versione, ha detto Torre, riferisce che l’attacco sarebbe un atto di criminalità organizzata.
At least 5 killed and 9 wounded in shooting at The Blue Parrot nightclub in Playa del Carmen, Mexican police say https://t.co/3JtrFvPGzU pic.twitter.com/Wb0Akzo1Bl
— CBS News (@CBSNews) 16 gennaio 2017
In Messico gli attacchi a bar, locali e luoghi di divertimento da parte della criminalità organizzata – in alcuni casi si tratta di regolamenti di conti, in altri di omicidi mirati, in altri ancora di operazioni para terroristiche – sono piuttosto comuni. L’ultimo era avvenuto appena tre giorni fa nello stato di Veracruz: sono state uccise tre persone, tra cui una ragazza. Il più grave tra questi attacchi avvenne a Monterrey nel 2011, quando il gruppo di narcotrafficanti conosciuto come Los Zetas fece irruzione nel casinò locale sparando e lanciando granate, per poi dare fuoco all’edificio. Morirono 52 persone secondo il conteggio ufficiale, almeno 10 di più secondo un conteggio fatto dai media.
Dalle piazze ai palazzi