El Chapo Guzman (foto LaPresse)

"El Chapo" Guzman è stato estradato. L'ex narcotrafficante è già atterrato in America

Redazione

Sarà processato per traffico di droga. Il Dipartimento di Giustizia ha ringraziato il Messico "per la sua ampia cooperazione"

Joaquin "El Chapo" Guzman, è stato estradato negli Stati Uniti, paese nel quale aveva il principale mercato della sua ultradecennale attività. Sarà processato per traffico di droga. Ad annunciarlo è stato il ministro degli Esterni messicano. Guzman, capo del cartello di Sinaloa, era fino a oggi detenuto in un carcere di massima sicurezza a nord di Ciudad Juarez, da quando era stato catturato, circa un anno fa, dopo la sua seconda clamorosa evasione, quella del 2015 dal carcere di massima sicurezza di Santa Juanita.

Il ministro della Giustizia americano ha riferito che "El Chapo", è già atterrato in territorio statunitense a bordo di un piccolo aereo nello scalo minore Mac Arthur di Long Island a Islip, l'isola di fronte gli Stati di New York ed il Connecticut. Il Dipartimento di Giustizia ha ringraziato il Messico "per la sua ampia cooperazione e per l'assistenza nel garantire l'estradizione di Guzman per gli Stati Uniti".

Il procuratore federale di Brooklyn, Robert Capers, terrà una conferenza stampa alle 10 locali (le 16 in Italia) dove renderà noti tutti i dettagli. Solo due ore prima dell'insediamento a Washington del presidente eletto Donald Trump.

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