Il Papa fa gli auguri a Trump. E gli ricorda poveri ed emarginati
Messaggio del Pontefice al presidente Usa in occasione dell'Inauguration Day: "Che le sue decisioni siano guidate da valori etici"
Anche Papa Francesco ha inviato il suo messaggio a Donald Trump in occasione dell'Inauguration Day. Un messaggio che, al di là degli auguri di rito, mostre tutte le preoccupazioni del Pontefice per il futuro dell'America e del resto del mondo. Non è un segreto, infatti, che Trump non rappresenti il "presidente ideale" per Bergoglio. Quindi meglio mettere subito le cose in chiaro.
"In occasione della sua inaugurazione come 45esimo Presidente degli Stati Uniti d'America le indirizzo i miei cordiali auguri e l'assicurazione delle mie preghiere che Dio onnipotente le garantisca saggezza e forza nell'esercizio del suo alto ufficio" scrive Francesco.
"In un tempo nel quale la famiglia umana è assalita da gravi crisi umanitarie che richiedono risposte politiche lungimiranti e unite - prosegue - prego che le sue decisioni vengano guidate dai ricchi valori spirituali e etici che hanno formato la storia del popolo americano e l'impegno della sua nazione per l'avanzamento della dignità umana e della libertà in tutto il mondo".
"Sotto la sua guida, possa la statura dell'America - è l'auspicio del Pontefice - continuare ad essere misurata soprattutto dalla sua preoccupazione per i poveri, gli emarginati, e coloro che, come Lazzaro, stanno davanti alla nostra porta. Con questi sentimenti chiedo al Signore di garantire a lei e alla sua famiglia, e a tutto l'amato popolo americano, le sue benedizioni di pace, concordia e ogni prosperità materiale e spirituale".