Attacco americano in Siria: le immagini del lancio dei missili dal mar Mediterraneo
Il presidente Trump ha ordinato un attacco missilistico in rappresaglia ai bombardamenti siriani con armi chimiche
Shayrat Airfield a Homs in Siria nelle immagini satellitari del DigitalGlobe
Shayrat Airfield a Homs in Siria nelle immagini satellitari del DigitalGlobe
Un'immagine combinata rilasciata dal U.S. Department of Defense che mostra i crateri provocati dal bombardamento del 4 aprile 2017 a Khan Shaykhun
Gli Stati Uniti hanno lanciato missili Tomahawk in Siria come rappresaglia per l'attacco con agenti nervini che il 4 aprile il regime di Bashar Assad ha condotto contro il proprio popolo. Il presidente Donald J. Trump ha ordinato l'attacco verso la base aerea di al Shayrat, da cui è stato lanciato l'attacco chimico sul provincia siriana di Idlib. I missili sono partiti dalle navi della marina degli Stati Uniti nel mar Mediterraneo orientale, tra cui il destroyer americano USS Ross e il USS Porter, in servizio dal 20 marzo 1999. Poco dopo il discorso del presidente, il portavoce del Pentagono, il capitano della marina Jeff Davis ha rilasciato una dichiarazione fornendo i dettagli del bombardamento che si è svolto alle 04:40 circa del 7 aprile.
Un totale di 59 Tomahawk Land Attack Missiles hanno colpito ricoveri rinforzati per aerei, luoghi di stoccaggio di petrolio e logistici, bunker per la fornitura di munizioni, sistemi di difesa aerea e radar. "Come sempre," ha detto Davis, "gli Stati Uniti hanno preso misure straordinarie per evitare vittime civili e far rispettare il diritto dei conflitti armati. E' stata presa ogni precauzione per eseguire questo sciopero con il minimo rischio per il personale al campo d'aviazione". Le forze russe sono state avvertite in anticipo dell'attacco e i pianificatori militari statunitensi hanno preso le precauzioni necessarie per ridurre al minimo i rischi per il personale russo o siriano.