Trump riprova a cancellare l'Obamacare
Il capo di maggioranza della Casa dei rappresentanti, Kevin McCarthy, ha detto di essere sicuro che questa volta i numeri ci sono
Oggi un nuovo disegno di legge di riforma del sistema sanitario è al vaglio della Camera bassa del Congresso americano e secondo il Gopo stavolta i numeri per l'approvazione dovrebbero essere sufficienti. I repubblicani, che hanno una flebile maggioranza in entrambi i rami legislativi, hanno basato gran parte delle proprie campagne elettorali sulla promessa di stralciare l’Obamacare, la riforma sanitaria promossa dall’ex presidente democratico. La legge voluta da Barack Obama, tra le altre cose, impediva alle agenzie di negare un’assicurazione a persone con “pre-condizioni mediche” al momento dell’acquisto della polizza, ma ha anche portato alla crescita dei premi assicurativi per chi già possedeva una copertura.
L’attuale presidente degli Stati Uniti, il repubblicano Donald Trump, ha fatto della riforma sanitaria un cavallo di battaglia per la sua elezione alla Casa Bianca, ma finora non è riuscito a elaborare e a fare approvare una legge che sostituisca l’Obamacare.
A marzo la proposta del Gop è stata ritirata dagli stessi parlamentari repubblicani dopo essersi accorti che non sarebbe passata, nonostante la maggioranza al Congresso. L’ufficio fiscale bipartisan della Camera bassa aveva stimato che con la riforma proposta da Trump – chiamata “American Health Care Act” – 24 milioni di persone avrebbero perso la copertura sanitaria: per la sinistra del partito del presidente il cambiamento era troppo radicale, per la destra non lo era abbastanza.
Nelle ultime settimane la proposta di legge è stata emendata abbondantemente per cercare un compromesso tra le diverse correnti del Partito repubblicano. Il capo di maggioranza della Casa dei rappresentanti, Kevin McCarthy, ha detto di essere sicuro che questa volta i numeri ci sono. Al Senato, però, la maggioranza è più traballante e la norma potrebbe subire un nuovo agguato.