Identificato l'attentatore di Turku
È un richiedente asilo marocchino di 18 anni: Abderrahman Mechkah. La scorsa settimana in Finlandia ha ucciso a coltellate due donne e ha ferito altre otto persone. L'intelligence sapeva che si era “radicalizzato”
Un tribunale finlandese ha dichiarato che l'attentatore che la scorsa settimana in Finlandia ha ucciso a coltellate due donne e ha ferito altre otto persone è un richiedente asilo marocchino di 18 anni. Si chiama Abderrahman Mechkah. L'attentatore, arrestato dopo aver accoltellato i passanti nella città di Turku – tra i quali Lisa Biancucci, una ricercatrice italiana – “era interessato alle ideologie estremiste”, riferisce il Supo, il servizio di intelligence finlandese. I servizi segreti hanno ammesso oggi di avere ricevuto all'inizio di quest'anno una soffiata che indicava come Mechkah si fosse “radicalizzato” ma la segnalazione non dava conto di minacce concrete o possibili attacchi, né il giovane compariva nella lista dei 350 individui attualmente controllati dall'intelligence.
The main suspect of Turku stabbings has been interviewed today. We do not comment the contents at this point of time. #Turku #poliisi
— Keskusrikospoliisi (@krp_poliisi) 20 agosto 2017
La polizia finlandese ha chiesto la carcerazione preventiva, durante le indagini preliminari, per i cinque marocchini arrestati in relazione all'attacco: domani il tribunale deciderà se accogliere la richiesta in un’udienza alla quale Mechkah probabilmente parteciperà in video collegamento. Il giovane si trova ancora in ospedale dopo essere stato ferito dalle forze di sicurezza finlandesi durante l'attacco di venerdì. Gli altri quattro arrestati sono sospettati di “partecipazione” all'assalto, per il quale hanno però negato qualsiasi coinvolgimento. Sono tutti di età compresa tra i 18 e i 28 anni.
La polizia sta tentando di capire se l'assalitore abbia deliberatamente preso di mira le donne, poiché otto delle dieci vittime sono appunto di sesso femminile. Mechkah si trovava in Finlandia dallo scorso anno, dopo aver vissuto in Germania tra la fine del 2015 e l'inizio del 2016. L’aggressione di Turku è il terzo atto terroristico avvenuto in Europa la scorsa settimana, dopo i due attentati in Catalogna.