Il complotto pluto-cattolico di Bannon
L’ex stratega di Trump straparla sulla chiesa. Ma la sua visione ha un seguito
Soltanto chi ha una concezione pigramente danbrownesca della chiesa cattolica poteva accreditare Steve Bannon come mozzo esemplare della barca di Pietro. Un iperbolico intervento via Skype a un vecchio convegno vaticano laterale non fa un’ortodossia. Bannon ha dimostrato l’esagerazione di questa idea quando, intervistato da Charlie Rose, ha spiegato che i vescovi “non sono in grado di risolvere i problemi all’interno della chiesa, e hanno bisogno dei clandestini per riempire le chiese”. L’ex stratega della Casa Bianca ha poi esplicitato “l’interesse economico” che giustifica il bisogno di “illimitata immigrazione clandestina”. Incalzato da Rose, ha spiegato che non è materia di dottrina, e se pure il cardinale Timothy Dolan la vede in modo diverso, la sua posizione non ha alcun valore dottrinario. E’ materia di opinioni.
Proviamo a ricapitolare il Bannon pensiero: il Papa e i vescovi sono favorevoli all’immigrazione di massa perché pensano di rinvigorire la fede grazie ai fratelli clandestini. I quali, non appena saranno inquadrati nella vita parrocchiale, inizieranno a contribuire lautamente al budget. Insomma, la chiesa è contro il muro di Trump perché vuole l’8 per mille dei clandestini. Diciamo pure che l’immigrazione latina negli Stati Uniti, dove la percentuale di ispanici fra i cattolici è in crescita rapidissima, si presta alla lettura bannoniana, ma in Europa la chiesa che fa, lotta al fianco dei sovranisti? Confida nelle offerte dei disperati dell’Africa subsahariana? Un programma così vasto che soltanto una mente complottista come quella di Bannon riesce ad abbracciarlo. Dolan ha ridicolizzato con la sua solita vivacità comunicativa la dichiarazione “offensiva e assurda” di Bannon, ma il fatto è che sono molti i cattolici americani che, in forma esplicita e urlata oppure più discreta, si riconoscono nella visione del cattolicesimo da cui l’interpretazione di Bannon scaturisce. Nel diagramma impazzito delle identità, quella cattolica e quella dell’americano bianco hanno un’area di intersezione. Secondo il Public Religion Institute, quattro cattolici bianchi americani su dieci pensano che l’immigrazione minacci i valori tradizionali della società. Il cristianesimo di Bannon è falso ma popolare.