Praljak si avvelena in tribunale, dopo la condanna dell'Aja

L'ex generale croato, imputato di crimini di guerra commessi nel 1993, era stato appena condannato a 20 anni di carcere dalla Corte internazionale di giustizia

Redazione

Slobodan Praljak è un ex generale croato, imputato di crimini di guerra commessi nel 1993 durante la guerra croato-bosniaca. Oggi il Tribunale dell'Aja ha confermato in appello la sua condanna a 20 anni di carcere. Alla lettura della sentenza, Praljak ha ingerito il contenuto di una boccetta davanti ai giudici e alle telecamere: "E' veleno", ha detto. L'udienza è stata subito sospesa dal presidente della Corte. La boccetta che conteneva il liquido è stata sequestrata per essere analizzata. Praljak, alto ufficiale croato, è accusato di avere permesso che l'esercito compiesse crimini di massa nei confronti della popolazione musulmana, in almeno 30 diverse località, compresa Mostar.