A quale tribù d'Europa appartieni? Fai anche tu il test
Chatham House e Kantar Public hanno sviluppato una serie di quesiti per scoprire i diversi modi di essere europei. Lo abbiamo fatto anche noi del Foglio
Siamo tutti europei, ma non tutti europeisti e se lo siamo non tutti allo stesso modo. Chatham House e Kantar Public hanno chiesto a più di 10.000 europei la loro opinione sull’Ue e le sue politiche. Incrociando i dati, hanno scoperto che in Europa esistono sei tribù accomunate da opinioni ed esperienze di vita simili e che condividono idee affini in merito al futuro dell’Europa.
I ricercatori hanno selezionato otto domande e in base alle risposte gli utenti vengono assegnati a una tribù. Gli appartenenti a uno stesso gruppo hanno spesso caratteristiche socio-demografiche simili, quali età, istruzione, genere, reddito e situazione lavorativa.
Secondo l’analisi dei due istituti di ricerca, tra gli intervistati prevale la tribù degli europei indecisi, seguiti dagli europei soddisfatti – tribù che pare scarseggiare in Italia – e inseguiti pericolosamente dagli anti europeisti. Esclusa dal podio la romantica tribù degli europeisti frustrati, a pari merito con gli Europei anti austerità – categoria frequente, secondo i dati, tra i disoccupati. Ultimi e molto numerosi in Italia, i federalisti, la tribù degli “Stati Uniti d’Europa”.
Lo abbiamo fatto anche noi al Foglio e siamo una tribù di malinconici europeisti frustrati, che sognano un’ Europa più vicina e plurale, ma sono costretti ad ammettere che, per ora non è così. Tra noi però c’è anche un nutrito gruppo di europei soddisfatti, ottimisti e felici dello status quo. Esiste anche uno sparuto manipolo di federalisti.
Dalle piazze ai palazzi