Continuano le proteste dei palestinesi a Gaza e in Cisgiordania
Continuano le proteste dei palestinesi contro la decisione degli Stati Uniti di spostare l'ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme. Al confine tra Israele e Gaza un manifestante palestinese è morto durante gli scontri con la polizia israeliana, mentre in totale i feriti sono oltre 200. A Gerusalemme est, Betlemme, Ramallah, Hebron e Nablus migliaia di persone hanno partecipato al venerdì della rabbia subito dopo la preghiera. Le forze di sicurezza israeliane hanno risposto con cannoni ad acqua, lacrimogeni e proiettili di gomma per disperdere la folla che lanciava pietre. Una reazione violenta, quella del mondo arabo, che ha contagiato anche la Giordania, l'Egitto, l'Iraq, la Turchia, la Tunisia e l'Iran, dove ci sono state altre manifestazioni di protesta contro gli Stati Uniti.