In California, dopo il fuoco ora a uccidere è il fango
La prima pioggia degli ultimi mesi ha causato frane quando ha raggiunto i terreni bruciati dagli enormi incendi di dicembre
I soccorritori nel sud della California sono alla ricerca di sopravvissuti dopo le frane e le inondazioni in cui sono morte almeno 13 persone e 25 sono rimaste ferite. Le forti piogge di martedì hanno fatto esondare il torrente che percorre le colline sopra Montecito (il Montecito Creek) e che sfocia nell’Oceano Pacifico. Acqua, fango e detriti hanno travolto diverse zone della città. Il bilancio delle vittime potrebbe aumentare e potrebbero esserci ancora persone disperse e intrappolate. Quasi 50 chilometri della strada costiera principale è stata chiusa e la polizia ha detto che la scena "sembrava un campo di battaglia della prima guerra mondiale". Un gruppo di 300 persone è rimasto intrappolato nel quartiere di Romero Canyon a est di Santa Barbara. Le operazioni di soccorso sono dovute riprendere all'alba. Più di 50 persone sono già state salvate, ma molti posti sono ancora inaccessibili. Diverse strade sono chiuse, inclusa la principale autostrada 101.
La prima pioggia degli ultimi mesi ha causato frane quando ha raggiunto i terreni bruciati dagli enormi incendi di dicembre: la vegetazione arsa e il suolo carbonizzato hanno infatti creato uno strato idrorepellente che blocca l'assorbimento dell'acqua. L'Agenzia federale di gestione delle emergenze (FEMA) afferma che il rischio di alluvioni rimane "significativamente più alto" fino a cinque anni dopo un incendio . "In particolare saranno vulnerabili le aree andate a fuoco recentemente laddove sono possibili pericolosi flussi di fango e detriti", ha dichiarato il National Weather Service in una nota. In alcuni punti il fango arriva fino alla vita, hanno detto i funzionari. In migliaia hanno dovuto lasciare le loro case, molte per la seconda volta in due mesi. Secondo il Los Angeles Times, per giorni i funzionari hanno avvisato i residenti nelle aree degli incendi che una tempesta in arrivo avrebbe potuto causare alluvioni. Il quartiere di McManigals era sotto l'ordine di evacuazione volontaria. Ma molti residenti hanno deciso di rimanere, presumendo che la minaccia fosse esagerata.
Particolarmente colpita la comunità di Montecito – il quartiere esclusivo che comprende case di celebrità come l'attore Rob Lowe e le conduttrici Ellen DeGeneres e Oprah Winfrey – dove alcune abitazioni sono state abbattute alle fondamenta, ha detto il portavoce del dipartimento dei vigili del fuoco della contea di Santa Barbara, Mike Eliason, mentre massi delle dimensioni di un'automobile sono rotolati giù per le colline e hanno bloccato le strade, riferisce Bbc.