Mentre l'Italia è sotto la neve, in India si festeggia la primavera
Holi è la festa dei colori: nuvole di polveri e divertimento
Ogni anno, con l'arrivo della primavera, l'India celebra Holi, la festa dei colori. Divertimento e nuvole di polveri colorate: è il festival della tradizione spirituale e religiosa induista. Qui siamo a Vrindavan, in un tempio del nord dell'India. Holi è osservato nel paese alla fine della stagione invernale, nel giorno dell'ultima luna piena e segue il calendario induista. A Vrindavan, le celebrazioni di Holi continuano per una settimana. I festeggiamenti al tempio Bank-e-Bihari si terranno il 1 marzo.
L'Holi è celebrato in quasi ogni parte dell'India, ma quello della zona di Braj – che copre l'area di Mathura, Vrindavan e alcune aree vicine – è particolarmente famoso. Mathura, nella tradizione religiosa induista, è il luogo di nascita di Krishna e Vrindavan è dove ha passato l'infanzia. Secondo il culto visnu, Krishna da giovane era triste poiché aveva una carnagione scura mentre la sua amica Radha – che poi sarebbe divenuta la compagna eterna del dio – era chiara. Sua madre Yashoda gli suggerì allora di colorare Radha, per scherzo.