L'ambasciatrice americana all'Onu Nikki Haley si è dimessa
Decisione a sorpresa dell'ex governatrice della Carolina del sud. Trump ha detto che "è stata fantastica ma sei mesi fa mi aveva informato che avrebbe fatto un passo indietro"
Il presidente americano Donald Trump ha accettato le dimissioni dell'ambasciatrice statunitense all'Onu, Nikki Haley. Trump ha twittato: "Grande annuncio con la mia amica l'ambasciatrice Nikki Haley nello Studio Ovale alle 10:30".
Big announcement with my friend Ambassador Nikki Haley in the Oval Office at 10:30am.
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 9 ottobre 2018
Trump ha detto che Haley lascerà il suo incarico alla fine del 2018. Stando a quanto dichiarato dal leader statunitense, l'ex governatrice del South Carolina gli disse sei mesi fa che forse se ne sarebbe andata entro l'anno in corso.
Secondo lui, la diplomatica e' stata "fantastica". Lei ha spiegato che e' stato "un onore" lavorare come ambasciatrice al Palazzo di Vetro e ha escluso una sua candidatura alle presidenziali del 2020. Trump ha detto di sperare che Haley torni a un certo punto nella sua amministrazione.
Il Foglio ha scritto molto sul personaggio di Nikki Haley. Ecco una raccolta di ritratti e commenti sulla diplomatica americana.
Trump arringa l'Onu e poi manda avanti il volto migliore del governo: Nikki Haley Trump guarda l’odiato consesso del palazzo di vetro dal New Jersey. La lontananza strategica del presidente di Mattia Ferraresi
Chi è Nikki Haley, il volto del blitz americano contro l'impunità di Assad Un profilo dell'ambasciatrice americana alle Nazioni Unite, che è diventata la portavoce dell'azione americana in Siria di Paola Peduzzi
Così la Haley si intesta la battaglia (virtuosa) contro le inefficienze dell'Onu L'ambasciatrice americana alle Nazioni Unite ottiene tagli nel budget e dice: ce ne saranno ancora. Cosa c'è oltre i toni minacciosi di Paola Peduzzi