Sulla Siria Mogherini fa scena muta

Nella conferenza stampa con il ministro degli Affari esteri dell'Egitto, l'Alto rappresentante Ue ritiene di non avere niente da aggiungere sul ritiro delle truppe americane dal conflitto

Redazione

Quello tra Unione europea ed Egitto è stato un incontro “produttivo e franco su temi come le relazioni bilaterali, la situazione nella regione, in particolare le crisi in Siria, Libia, medio oriente, la cooperazione tra Ue e Unione Africana, di cui l'Egitto assumerà la guida il prossimo anno, e il comune sostegno al multilateralismo”, ha detto l'Alto rappresentante dell'Unione europea per la politica estera e di sicurezza, Federica Mogherini, nella conferenza stampa con il ministro degli Affari esteri dell'Egitto, Sameh Shoukry, a conclusione dell'ottavo Consiglio di associazione Ue-Egitto. Ma quando un giornalista ha domandato cosa ne pensassero i rappresentanti delle istituzioni coinvolte del ritiro militare degli Stati Uniti dallo scacchiere siriano, Mogherini ha ritenuto di non avere niente da aggiungere alle vaghe posizioni espresse dall'egiziano Shoukry.