Roma. Non possiamo più considerare Hong Kong una regione che gode di ampia autonomia dalla Cina. Lo ha annunciato il segretario americano Mike Pompeo, in una dichiarazione ufficiale che rischia di avere numerose conseguenze sul piano internazionale. Quello compiuto ieri è soprattutto il primo, sostanziale atto politico e di pressione dell’America contro la Cina sulla questione Hong Kong.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE