Nello scontro tra Francia e Turchia esploso in seguito alla decapitazione del professor Paty da parte di un terrorista e alla condanna dell’estremismo islamico da parte del presidente francese Macron che ha fatto infuriare Erdogan, è interessante scrutare il rapporto tra stampa e governi visto che tutto parte da Charlie Hebdo e coinvolge il tema della libertà di espressione. Nell’ultimo numero, il settimanale satirico francese nella sua copertina ha preso di mira il presidente turco.
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