L’Unione europea si prepara a fare un’offerta a Joe Biden: mettersi alle spalle i conflitti transatlantici dell’èra Trump e “unire le forze” di fronte alla sfida posta dalla Cina. C’è molta retorica nei documenti che Charles Michel e Ursula von der Leyen intendono sottoporre ai leader in vista della prima discussione sulle relazioni con la nuova Amministrazione Biden durante il vertice del 10 e 11 dicembre. In un “non paper” (anticipato dal Foglio.it) il presidente del Consiglio europeo dice di voler “rinnovare e rinvigorire la nostra partnership strategica con gli Stati Uniti”. In un documento che sarà presentato domani la Commissione spiega che l’elezione di Biden rappresenta una occasione “unica in una generazione” per formare una nuova alleanza globale con l’America. Michel individua cinque settori prioritari: la lotta al Covid-19, la ripresa economica, il cambiamento climatico, la difesa del multilateralismo e dei valori condivisi, e la promozione della pace e della sicurezza. La Commissione affronta nel dettaglio i contenziosi aperti con Washington e suggerisce alcune vie d’uscita.
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