C’è stata festa fuori dal tribunale inglese che ieri, a sorpresa, ha deciso che Julian Assange non deve essere estradato negli Stati Uniti. Il giudice Vanessa Baraitser ha preso questa decisione sulla base della perizia psichiatrica consegnatele a dicembre: da quando è nella prigione di Belmarsh, a sudest di Londra, Assange è diventato depresso e ha manifestato l’intenzione di suicidarsi. Secondo la Baraitser l’estradizione sarebbe stata “un’oppressione” ulteriore e forse fatale, quindi ha deciso di non concederla.
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