La difficoltà della destra italiana ad approfittare della crisi di maggioranza per offrire soluzioni diverse rispetto al governo M5s-Pd è evidente in questi giorni in cui, senza neanche troppo crederci, invoca le elezioni anticipate come uno possibile sbocco. Alcuni motivi per cui, nonostante i consensi elevati nel paese, la destra italiana non riesca a proporsi come alternativa credibile a un governo in estrema difficoltà sono emersi in due episodi delle prime settimane di questo nuovo anno. Il primo è stato l’assalto a Capitol Hill da parte dei manifestanti trumpiani. La posizione della destra italiana è stata la più morbida rispetto a quella di tutte le destre di governo occidentali, incluse alcune frange del Partito Repubblicano americano. Giorgia Meloni e Matteo Salvini hanno genericamente condannato le violenze, senza però prendere le distanza da Donald Trump, che a lungo le ha preparate incitandola folla. “Mi auguro che le violenze cessino subito come chiesto dal Presidente Trump”, ha commentato la Meloni come se Trump avesse gettato acqua sul fuoco anziché benzina.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE