L’Alto rappresentante, Josep Borrell, oggi incontrerà a Mosca il ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, per discutere delle relazioni tra Unione europea e Russia, mentre Alexei Navalny è rinchiuso in carcere per una sentenza che l’Europa ha definito “politica”. Il pellegrinaggio di Borrell è doppiamente umiliante. Vladimir Putin non ha ascoltato nessuna delle richieste dei 27 dal ritorno a Mosca dell’oppositore: non arrestarlo, non condannarlo e rilasciarlo “immediatamente e senza condizioni”. Borrell ha annunciato di voler incontrare Navalny, ma fino a ieri il Cremlino ha risposto “niet”. Quel che è peggio, l’Alto rappresentante è volato a Mosca disarmato, dopo che i governi dell’Ue non sono riusciti a mettersi d’accordo sulla minaccia di ulteriori sanzioni.
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