L'INCONTRO
Biden a Kyiv da Zelensky: "Accanto all'Ucraina finché sarà necessario"
Il presidente americano è arrivato nella capitale ucraina per un incontro tenuto segreto fino all'ultimo secondo, nel giorno dell'anniversario di Euromaidan. E annuncia mezzo miliardo di nuovi aiuti militari
Il presidente americano Joe Biden è arrivato questa mattina a Kyiv per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. La visita non era stata rivelata ed è la prima del capo di stato americano sin dall'inizio della guerra. Il prossimo 24 febbraio ricorrerà un anno dall'inizio del conflitto scatenato dall'invasione russa. "La visita di Biden è un importante segnale di sostegno per tutti gli ucraini", ha commentato Zelensky.
"Come alleati e partner continueremo a sostenere la vostra causa, siamo sempre pronti a parlare con voi di quello di cui avete bisogno, siamo dalla vostra parte, e sono qui per sostenere non solo le istituzioni ma anche i comuni cittadini. Siamo a fianco a voi per tutto il tempo che sarà necessario", ha detto Biden in conferenza stampa con Zelensky. "Avete dimostrato di essere eroici e tutto il mondo lo ha visto". Ha poi annunciato nuovi aiuti militari per un ammontare di circa mezzo miliardo di dollari. In un tweet prima del punto con la stampa, Biden aveva detto di essere andato a Kyiv per "riaffermare il nostro fermo impegno per la democrazia, la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina". Biden ha anche parlato di Putin, dicendo che la Russia "sta fallendo il suo obiettivo ed è in seria difficoltà".
Sin dalle prime ore della mattina alcune delle strade del centro di Kyiv erano state interdette al traffico. Con Zelensky, Biden ha percorso le strade attorno alla cattedrale di San Michele, visitando un memoriale che celebra le vittime perse nella guerra contro la Russia sin dal 2014. La Casa Bianca in un comunicato ufficiale aveva anticipato l'impegno degli Stati Uniti a inviare all'Ucraina nuovi aiuti militari. "Abbiamo chiesto uno sforzo senza precedenti, abbiamo donato oltre 700 carri armati, oltre mille sistemi di artiglieria, oltre 2 milioni di munizioni e tutto per difendere l'Ucraina", ha dichiarato il presidente americano sempre durante la conferenza stampa. Ricordando come i paesi che fanno parte della coalizione a sostegno dell'Ucraina siano più di 50.
La visita di Biden cade in un giorno particolare per il paese, l'anniversario di Euromaidan, le proteste che nove anni fa rovesciarono il governo guidato dal presidente filorusso Viktor Yanukovich. A Kyiv questa mattina si sono tenute alcune celebrazioni per ricordare le vittime di quelle manifestazioni, come racconta l'inviata del Foglio, Micol Flammini.
Dopo l'incontro con Zelensky, il presidente Biden ha lasciato l'Ucraina per dirigersi a Varsavia. Lì arriverà nel pomeriggio anche Giorgia Meloni, per una tappa del viaggio che la porterà ad incontrare il presidente ucraino domani.