editoriali
Se questo è un “palestinese moderato”. La tirata di Abu Mazen contro gli ebrei
Il presidente dell’Autorità Palestinese lo scorso 24 agosto ha tenuto un discorso chiaramente antisemita a proposito della shoah. Parole accolte nel silenzio imbarazzato di molti occidentali
Il presidente dell’Autorità Palestinese Abu Mazen ha parlato dell’antisemitismo in un discorso pronunciato al Consiglio Rivoluzionario di Fatah, lo scorso 24 agosto, e trasmesso dalla tv dell’Autorità Palestinese il 3 settembre. Abu Mazen ha rilanciato la vecchia panzana secondo cui gli ebrei europei sarebbero i discendenti dei kazari, sostenendo che in quanto tali non sono “semiti” e che la loro persecuzione non ebbe nulla a che fare con l’antisemitismo. Secondo Abu Mazen, gli ebrei in Europa vennero “combattuti” non in quanto ebrei, ma per il loro “ruolo sociale”, come “usurai”. A sostegno di questa tesi, il presidente palestinese ha citato Karl Marx e Hitler. “La verità che dobbiamo chiarire al mondo è che gli ebrei europei non sono semiti. Non hanno nulla a che fare con il semitismo. Dicono che Hitler uccise gli ebrei perché erano ebrei e che l’Europa odiava gli ebrei perché erano ebrei. Non è vero. Il discorso di Abu Mazen – ha dichiarato l’ambasciatore tedesco in Israele, Stephan Seibert – è un insulto alla memoria di milioni di uomini, donne e bambini assassinati. “I palestinesi dovrebbero poter ascoltare dal loro leader la verità storica, e non simili falsificazioni”.
L’Unione Europea ha condannato Abu Mazen e la sindaca di Parigi Hidalgo ha annunciato il ritiro della medaglia Grand Vermeil di Parigi ad Abu Mazen. Deborah Lipstadt, inviata degli Stati Uniti per la lotta all’antisemitismo, si è detta “sconvolta”. “Diffama il popolo ebraico, distorce la Shoà e travisa il tragico esodo degli ebrei dai paesi arabi”. “Ecco il vero volto della ‘dirigenza’ palestinese”, così Gilad Erdan, ambasciatore d’Israele presso le Nazioni Unite. Ma è un discorso furbo, anzi furbissimo: se gli ebrei non furono uccisi in quanto ebrei, Israele non dovrebbe esistere, dice Abu Mazen. Quello che pensano molti benpensanti occidentali. Ecco perché molti tacciono, imbarazzati.