Le notizie di oggi
Israele si prepara per "per una significativa operazione di terra" a Gaza
A Gaza si aprono due corridoi umanitari. Israele: "Ucciso il comandante di Hamas che ci ha colpito"
L'esercito israeliano ha chiesto ai civili di lasciare il nord della Striscia, Hamas cerca di impedire l'esodo. Ritrovati i corpi di alcuni degli israeliani rapiti. Nuovi missili verso Israele colpiscono un kibbutz di Nirim
Il rullo del Foglio: tutto quello che è utile sapere – e niente di più – per capire cosa succede dopo l'attacco di Hamas a Israele.
I FATTI DI OGGI IN BREVE
- Nella Striscia di Gaza sono stati aperti due corridoi umanitari verso sud, dalle 10 alle 16 di oggi: sono circa 423 mila gli sfollati palestinesi in fuga, ma Hamas cerca di ostacolare l’esodo. L’Alto rappresentante per la politica estera della Ue Josep Borrell: "Evacuazione impossibile in questi tempi”. La Russia presenta alle Nazioni Unite un documento per chiedere l'"immediato cessate il fuoco".
- L'esercito israeliano sta completando i preparativi "per una significativa operazione di terra" sulla Striscia di Gaza
- Sono ripresi i lanci di razzi da Gaza sul sud di Israele. in particolare contro il kibbutz di Nirim. Intanto Israele afferma di aver colpito alcuni obiettivi di Hamas uccidendo Ali Kachi, il comandante che aveva guidato il massiccio attacco dei miliziani contro Israele una settimana fa. Nella notte, è stato ucciso anche Murad Abu Murad, il capo dell'aeronautica di Hamas. Sono stati ritrovati alcuni corpi degli israeliani rapiti nella Striscia. Dagli Usa arrivano i caccia F-15.
Israele si prepara a una significativa operazione di terra a Gaza
L'esercito israeliano sta completando i preparativi "per una significativa operazione di terra" sulla Striscia di Gaza. Lo hanno annunciato le Forze di difesa israeliane (Idf) in un comunicato. L'esercito si è detto pronto a "espandere l'offensiva" in diversi piani operativi che includono attacchi dall'aria, dal mare e da terra. "I battaglioni e i soldati dell'Idf sono dispiegati in tutto il paese e si preparano ad aumentare la preparazione per le prossime fasi della guerra, con un'enfasi su una significativa operazione di terra", hanno annunciato le Idf.
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu visita i kibbutz di Be'eri e Kfar Aza per la prima volta dopo gli attacchi di Hamas: "La prossima fase sta arrivando. Siamo tutti pronti"
A una settimana esatta dai massacri di Hamas che hanno visto la morte di oltre 1300 civili israeliani, Netanyahu è andato al confine con la Striscia di Gaza, fra due delle comunità più colpite. Secondo i media locali il primo ministro avrebbe anche incontrato i militari dispiegati nell'area. Netanyahu “ha camminato tra le rovine delle case dove hanno avuto luogo questi terribili massacri”, si legge in una dichiarazione. Intanto a Tel Aviv un gruppo di manifestanti grida contro il governo Netanyahu, rimproverando al premier di "non fare nulla per gli ostaggi". Almeno 200 persone si sono riunite stamani davanti al ministero della Difesa gridando "vergogna", e innalzando cartelli in ebraico e inglese con la scritta "Riportate a casa i nostri figli".
L'Idf rivendica l'uccisione del capo del commando degli attacchi contro Israele di sabato
L'esercito israeliano ha annunciato di aver eliminato a Gaza Ali Kachi, il comandante di Hamas che aveva guidato il massiccio attacco dei miliziani contro Israele una settimana fa. Nella notte è stato ucciso anche Murad Abu Murad, il capo dell'aeronautica di Hamas, accusato di aver avuto un ruolo importante nel dirigere i terroristi durante il massacro dello scorso fine settimana.
Yair Lapid a Sderot: "Siamo qui tutti insieme finché non sradicheremo Hamas e garantiremo la pace"
Il leader dell'opposizione di Israele Yair Lapid è andato nella città di Sderot, pesantemente colpita dai razzi di Hamas: “Sono venuto a Sderot per abbracciare i residenti e per ascoltare il sindaco e la sua gente". “Saremo tutti uniti finché non sconfiggeremo Hamas e garantiremo una vita tranquilla ai residenti di Sderot e alle comunità al confine di Gaza”, ha detto. Lapid avrebbe anche ricevuto un briefing sulla sicurezza dal segretario militare del primo ministro Benjamin Netanyahu, Avi Gil.
In un editoriale sul Foglio abbiamo raccontato dell'invito esteso anche a Lapid a far parte della coalizione di emergenza con di emergenza con Benjamin Netanyahu, Benny Gantz e Sa’ar. Lapid non ha ancora deciso, ma Israele in questo momento ha bisogno di un governo di emergenza di competenti: ha bisogno di unità.
In Francia è allarme terrorismo: il Louvre chiude per motivi di sicurezza
Evacuato il museo del Louvre di Parigi, il più grande al mondo, eccezionalmente oggi a mezzogiorno "per ragioni di sicurezza", mentre la Francia è in allerta "d'emergenza" all'indomani dell'attacco islamista ad Arras. "Il Louvre ha ricevuto un messaggio scritto che segnalava un rischio per il museo e i suoi visitatori" e "abbiamo scelto di evacuarlo e chiuderlo per la giornata, mentre effettuiamo i controlli essenziali", ha detto all'Afp un portavoce.
Razzi da Gaza, quattro feriti nel kibbutz di Nirim, uno grave
Nuovi attacchi dalla Striscia verso le comunità israeliane a ridosso di Gaza, in particolare nel kibbuts di Nirim dove ci sono feriti.
Mosca chiede all'Onu il cessate il fuoco immediato a Gaza
La Russia ha presentato una risoluzione al Consiglio di sicurezza Onu in cui chiede il "cessate il fuoco immediato a Gaza". Lo riferisce la Tass.
L'esercito di Israele accusa Hamas: "Ostacola l'evacuazione da Gaza"
"Hamas sta ostacolando quanti dal nord di Gaza stanno cercando di spostarsi verso sud". A dirlo nel corso di una conferenza stampa il portavoce militare israeliano Richard Hecht. Per motivi di sicurezza, anche in vista delle prossime operazioni sul terreno, Hecht ha ribadito che i profughi palestinesi "devono passare a sud" del Wadi Gaza, nel centro della Striscia. Rispondendo alla domanda se per loro ci sia un limite di tempo, ha risposto: "Comprendiamo che la cosa richiede tempo, comprendiamo che è complessa. Ma siamo determinati a dare battaglia a Hamas".
Israele offre due itinerari sicuri per l’evacuazione nord Gaza
L'esercito israeliano ha offerto una nuova occasione ai palestinesi di abbandonare il nord della striscia di Gaza e di mettersi al riparo oltre il Wadi Gaza, a sud di Gaza City. Stamane il portavoce militare israeliano ha divulgato una cartina che indica loro due itinerari attraverso i quali potranno passare indenni, fra le 10:00 e le 16:00 locali, da Beit Hanun, a nord di Gaza, a Khan Yunes, nella zona centrale. "Se avete cura di voi e dei vostri cari - afferma il portavoce - raggiungete il sud secondo le istruzioni. Siate certi - aggiunge - che i leader di Hamas hanno già provveduto a se stessi e sono al riparo dagli attacchi".