la guerra in medioriente
L'esercito israeliano ha liberato due ostaggi a Rafah
Lo hanno riferito le forze israeliane, durante un'operazione lanciata nel sud della Striscia di Gaza contro Hamas
L'esercito israeliano ha reso noto di aver liberato due ostaggi catturati da Hamas lo scorso 7 ottobre. I due ostaggi, entrambi uomini (Fernando Simon Marman, 60 anni e Louis Har, 70 anni), sono stati liberati a Rafah, durante un'operazione condotta nel sud della Striscia di Gaza. Sono state le stesse forze armate israeliane a diramare un comunicato in cui dicono che i due versano in "buone condizioni". Sono stati subito trasportati al Sheba Medical Center.
Come abbiamo scritto sul Foglio, l'operazione lanciata a Rafah, quindi al confine con l'Egitto, era sin nelle intenzioni un ultimo tentativo per far cedere Hamas e provare a liberare ostaggi. Il 7 ottobre scorso l'organizzazione terroristica islamista catturò all'incirca 240 persone. Eppure secondo i calcoli del New York Times, che ha pubblicato un articolo dettagliato la scorsa settimana, dei 136 ostaggi ancora nelle mani di Hamas 32 sarebbero già morti.
La liberazione dei due ostaggi è la prima dal fallimento del negoziato della scorsa settimana, Hamas aveva posto delle condizioni per la liberazione degli ostaggi che il governo di Benjamin Netanyahu ha ritenuto non accettabili. In quel caso il primo ministro israeliano avevano rilanciato sull'ipotesi di una "vittoria totale". I negoziati però vanno avanti.